Quel che affiora e disegna il buio della notte. Interni ed esterni, spazi dove forme-volumi indicano presenze e assenze, tracce incerte percepibili in un’oscurità che avvolge e tramuta il visibile…”Il soggetto di questo lavoro – scrive Lorenzo Fasi – oltre che l’interesse per la pittura, è sostanzialmente la materia, nella sua forma ed esistenza e in ogni sua possibile trasformazione; fondamentale è la notte, che si palesa come un mondo caleidoscopico di volumetrie incerte, possibili e improbabili, e dove il tempo imperfetto è manifesto e con lui la continuità delle forme nel tempo e nello spazio…”. Lorenzo Fasi, figlio di un pittore e fotografo, è nato a Perugia. Dopo il diploma all’Istituto Statale d’Arte, nel 2011 si trasferisce a Venezia per frequentare l’Accademia di Belle Arti dove si laurea nel marzo del 2016. Negli ultimi tempi, abbandonata la “chiarezza”, ha scelto la via dell’oscurità per portare avanti la sua ricerca sulla percezione. Vive e opera a Venezia. Rassegna a cura di Emanuele Horodniceanu. Le opere rimarranno esposte fino al 10 Novembre.
